Cronaca di Redazione , 04/05/2025 18:39

Lorenzo, morire a 20 anni per una lite fuori dalla discoteca

lorenzo Cristea
lorenzo Cristea

Una parola di troppo, gli sguardi di minaccia incrociati, l'ebbrezza dell'alcol e forse di qualcos'altro, ha portato due gruppi di giovani a contendersi violentemente un torto subito, lasciando esanime sull'asfalto, all'esterno di una discoteca, un 20enne colpito con più coltellate e altri tre coetanei feriti con la stessa arma. E' accaduto alle 4 di oggi a Castelfranco Veneto (Treviso) al culmine di una serata nella discoteca Baita al Lago che doveva essere di festa per le migliaia di avventori e che è invece si è trasformata in tragedia.    La vittima si chiamava Lorenzo Cristea, 20 anni, di Trebaseleghe (Padova), un suo amico, di 22 anni, di Zero Branco (Treviso), si trova invece ricoverato all'ospedale locale dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi per le lesioni riportate al torace e all'addome e per la quantità di sangue persa. Altri due giovani, di 18 e 19 anni, entrambi di Castelfranco, hanno riportato lesioni più lievi. Tutti sono di nazionalità italiana con famiglie d'origine romena residenti in Veneto da decenni.    L'origine dello screzio è maturato nel corso di uno scontro per futili motivi con due giovani, questi invece di origine nordafricana, entrambi, secondo quanto riferiscono i feriti, armati di coltello. L'aggressione sarebbe cioè stata la conseguenza di un diverbio iniziato in precedenza nella discoteca e a causa del quale era già intervenuto il servizio d'ordine che aveva costretto i protagonisti ad allontanarsi dal locale. Saliti in auto per rincasare i quattro sarebbero stati provocati e avrebbero perciò deciso di scendere, presumendo probabilmente che i contendenti non fossero muniti di armi.    La tensione è presto salita e all'improvviso uno degli aggressori ha brandito un coltello infierendo sui 'rivali'. Cristeea è stato colpito più volte al torace e all'addome, stessa sorte ha subito l'amico 22enne, mentre è andata meglio agli altri due, feriti in maniera lieve. Il gestore del locale ha chiamato il 112 ma all'arrivo dei carabinieri di Castelfranco Veneto e quelli di Treviso assieme ad un'ambulanza non è stata trovata nessuno. I feriti avevano, infatti, raggiunto l'ospedale con mezzi propri. Cristea è stato subito sottoposto alle cure del caso ma l'intervento dei sanitari non ha potuto evitarne il decesso. Il 22enne si trova in rianimazione in prognosi riservata. Gli altri due giovani hanno riportato una ferita alla gamba e dopo la sutura operata dai medici sono stati dimessi.    I dintorni del locale sono stati setacciati dai militari che hanno anche recuperato un coltello a serramanico, sporco di sangue, che si ritiene sia l'arma dell'omicidio. I presunti aggressori sono stati poi rintracciati: due di loro sono stati portati in caserma e nei loro confronti ci sono forti sospetti nella responsabilità dei fatti che, secondo fonti vicine agli inquirenti, potrebbero portare ad un provvedimento già nelle prossime ore.