VIDEO | Giulia e Ilaria, analogie di femminicidio per mano dell'ex
Due ragazze 22enni, studentesse universitarie, Giulia avrebbe dovuto laurearsi pochi giorni dopo il suo omicidio, Ilaria originaria di Terni, studiava statistica alla Sapienza e condivideva poco distante un appartamento con altre studentesse.
Entrambe hanno lasciato il ragazzo con cui avevano una storia, interruzione di una relazione sentimentale che ha condotto i ragazzi ad elaborare l’idea di punire, che in qualche modo ha acceso in loro il folle innesco omicida.
Tante le analogie tra i femminicidi di Giulia Cecchettin, la studentessa di Vigonovo uccisa per mano dell’ex Filippo Turetta l’11 novembre 2023 e quello di Ilaria Sula, studentessa di statistica alla Sapienza di Roma, ammazzata anche lei a coltellate dal ragazzo che aveva lasciato e gettata in un dirupo chiusa in una valigia.
Omicidi premeditati, secondo il criminologo, giudice esperto del tribunale di sorveglianza di Venezia, Simone Borile.
Anche l’arma usata, il coltello, accomuna i due femminicidi.
L’essersi poi sbarazzati del corpo, non aver autodenunciato quello che avevano fatto, denota da parte loro – secondo l’esperto – un’assenza totale di rimorso e di rimpianto, tipica dei profili con disturbi di personalità narcisistica…