UNDER 13 | Lanciano bottiglie, colpito genitore: sospesa la partita tra Clodiense e Cittadella

Altro episodio increscioso a margine dello sport giovanile locale: la partita di calcio categoria Under 13 tra Clodiense e Cittadella è stata sospesa per intemperanze del pubblico. E' successo all'impianto sportivo “Sant’Anna” di Chioggia, dove l'arbitro ha mandato tutti negli spogliatoi dopo che in campo era stata lanciata una bottiglia di plastica e un genitore di un giocatore della squadra di casa aveva lamentato di essere stato colpito da una bottiglia di vetro. Ma non solo.
NON E' STATA UNA RISSA TRA PAPA' Protagonisti dei lanci ma anche di insulti verso l'arbitro e verso i giovani calciatori sarebbero tre ragazzi arrivati da Cittadella per assistere alla partita. I tre si sarebbero resi protagonisti anche di un'aggressione ad un papà, che chiedendo spiegazione di tanta maleducazione avrebbe ricevuto per tutta risposta un pugno in faccia. Allertate le forze dell'ordine, i ragazzi protagonisti degli alterchi sarebbero scappati
LE SOCIETA' SI DISSOCIANO “Union Clodiense e A.S. Cittadella in merito ai gravi fatti che si sono verificati sugli spalti durante la partita di campionato degli Under 13 del 29 marzo scorso presso l’impianto sportivo “Sant’Anna” di Chioggia, e che non hanno consentito di portare a termine l’incontro, intendono dissociarsi nella maniera più assoluta da qualsiasi episodio di violenza verbale e fisica. Ogni condotta non riconducibile ai valori dello sport viene fermamente condannata e non rispecchia in alcun modo l’etica fondata sui valori morali e di fair play che le nostre società hanno sempre cercato di perseguire e trasmettere”.