Continua la lotta allo spaccio in città.
La Polizia, venerdì 28 febbraio, ha arrestato in via Tommaseo un 40enne nigeriano dopo che era stato notato avvicinarsi ad alcuni giovani passanti e interloquire con gli stessi per pochi secondi, come a proporre qualcosa. In effetti, dopo pochi minuti, lo straniero è stato visto cedere un involucro di cellophane ad un uomo, che in cambio ha consegnato una banconota da 10 Euro.
Una volta avvicinato il pusher, si è messo in fuga. Ne è scattato un inseguimento e dopo una breve colluttazione, nel corso della quale lo stesso ha preso a calci un poliziotto, è stato bloccato e condotto in Questura, così come l’acquirente, un quarantanovenne italiano che è stato sanzionato.
Lo spacciatore, perquisito, è stato trovato in possesso della somma di 10 euro appena ricevuta come corrispettivo dello scambio e, oltre alla dose ceduta, di un’altra dose di eroina contenuta in un involucro di colore rosa, nascosta sotto la lingua. Irregolare in Italia e con precedenti specifici e senza occupazione, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza e violenza a pubblico ufficiale e messo a disposizione della Procura.
Nella tarda mattinata di sabato 1° marzo, è stato processato con rito direttissimo nel quale il Giudice ha convalidato l’arresto e, a seguito della condanna, è stata disposta la misura del divieto di dimora nella Regione Veneto.

L'uomo inoltre, su disposizione del Questore Marco Odorisio, è stato accompagnato dai poliziotti e collocato presso il CPR di Gradisca d’Isonzo, ai fini del definitivo allontanamento dal territorio nazionale.