Recuperata a Verbania la foto di Giulia Cecchettin che era stata rubata dalla chiesa di Saonara. Denunciato un 70enne. 

Nella giornata odierna uno zio di Giulia Cecchettin, vittima di omicidio da parte dell’ex fidanzato nel mese di novembre 2023, denunciava con un post su Facebook che la foto della nipote, posizionata su un altare laterale della Chiesa Parrocchiale San Martino di Saonara, era stata trafugata. Appena acquisita la notizia i Carabinieri della Stazione di Legnaro hanno avviato serrate attività d’indagine finalizzate ad acquisire elementi utili per l’identificazione del ladro. La tempestività dell’intervento dei militari della locale stazione e la collaborazione di Don Francesco Silvano Monetti, parroco della citata parrocchia, che ha messo a disposizione le immagini di videosorveglianza interne ed esterne della chiesa, hanno consentito di accertare che il furto era stato consumato in data 27.03.2025 alle ore 15:23 da un uomo che poi si era allontanato a bordo di una Fiat Punto. I dati acquisiti hanno permesso, mediante l’incrocio con i transiti rilevati dai lettori targhe dislocati nel comune di Saonara, di individuare come presunto responsabile dell’esecrabile atto un settantenne residente a Verbania.  Stante i forti e concordanti indizi che indicavano tale soggetto quale presunto responsabile del furto della fotografia, il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Padova ha emesso un decreto di perquisizione e sequestro che è stato eseguito nel primo pomeriggio odierno dai Carabinieri di Verbania. L’indagato, messo di fronte alle proprie responsabilità e prima che la perquisizione avesse inizio, spontaneamente ha consegnato ai militari la cornice contenente la foto asportata ancora perfettamente integra che verrà poi riposizionata in Chiesa.
Il procedimento e’ in fase di indagini preliminari e l’indagato deve ritenersi non colpevole fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.

Padova, 29.03.2025