Cronaca di Redazione , 22/03/2025 9:24

VIDEO | In Veneto il più alto consumo di vino: serata per la "lenta degustazione"

TPD-S BERE CONSAPEVOLE

ucare a bere il vino con moderazione, alla degustazione, al saper ritrovare il senso perduto. L’olfatto. Il vino è come un libro di mille pagine. Mille sono infatti le molecole olfattive che possono provenire da un solo bicchiere. Il lento sentire. Tre serate, al ristorante etico e solidale Strada Facendo, volute e offerte gratuitamente ad un totale di 150 persone dal dipartimento di filosofia, pedagogia e psicologia dell’Università di Padova. Un viaggio attraverso l’enologia e la scienza, in una terra, il Veneto, che vede il più alto consumo pro-capite di vino in Italia. Si parla di dosi moderate, 30-40 g al giorno per l’uomo, meno per la donna. E con le dosi moderate potrebbero esserci effetti benefici. I poliflenoli, in quantità moderate, prevengono le malattie vascolari. Con un bicchiere, si può ottenere uno stato di benessere, attraverso il rilascio di dopamina e serotonina. Il vino ci aiuta a recuperare l’olfatto, che è strettamente collegato ai ricordi, dandoci una sensazione di piacere.


 

Note dolenti dell’abuso di alcol, l’emergere di mostri nascosti nella nostra personalità, Tristezza. Depressione. Malinconia. Ansia. Il 10% delle demenze è causato dall’abuso di etanolo. Il troppo alcol aumenta di tre volte il rischio di Alzheimer. Bere senza moderazione riduce il sistema immunitario, aumentando il rischio oncologico. Chi beve in maniera smisurata, rischia di colpire l’ippocampo, la zona dei ricordi, perdendo se stesso.


 

Il senso della serata è quello di ritrovare un tempo umano del piacere e del gioco, con l’obiettivo di volersi bene.