Cronaca
VIDEO | Fatta brillare la torre dell'acquedotto a Cadoneghe
Tre squilli di corno e poi l’implosione: Alle 9 e 50 del mattino il sindaco di Cadoneghe Marco Schiesaro, aziona i 230 chili di esplosivo caricato sulle strutture portanti di cemento armato, che hanno completato la demolizione dell’acquedotto di via Augusta a Bagnoli di Cadoneghe. Fortissimo il boato che è stato percepito nel raggio di una decina di chilometri. Evacuate circa 60 persone che hanno assistito alla deflagrazione che ha fatto anche saltare alcuni vetri delle finestre delle case circostanti. Una donna si è sentita male subito dopo l’esplosione e un’altra è stata colpita da un sasso. Attimi concitati, ma che non hanno comunque ostacolato il corretto svolgimento delle operazioni.