Disattivato il varco per i camion a Battaglia Terme: la sindaca Malparte critica il sistema

A Battaglia Terme, il sistema di varchi elettronici installato tre anni fa per controllare il transito dei mezzi pesanti su via Maggiore è stato spento. La decisione è stata presa dalla sindaca Stefania Malparte, che ha messo in discussione l'efficacia del dispositivo, sostenendo che abbia generato più multe che benefici per la viabilità e la qualità della vita dei cittadini.
UNA MISURA CONTESTATA L’installazione dei varchi aveva lo scopo di limitare il passaggio dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate nel centro storico, ma secondo Malparte il risultato è stato diverso da quello sperato: “Il monitoraggio ha evidenziato un aumento del traffico pesante e, di conseguenza, delle sanzioni. A fronte di una spesa annua di circa 25mila euro per il noleggio dell’impianto, gli incassi delle multe sono passati da 32mila euro nel 2021 a circa 120mila nel 2024. Se l’obiettivo era ridurre il passaggio dei camion, è stato un fallimento. Se invece era fare cassa, allora è stato raggiunto”. Nonostante gli introiti derivanti dalle multe costituiscano una voce importante del bilancio comunale, la sindaca ha sollevato dubbi sulla regolarità del sistema.
DUBBI SULLA LEGITTIMITA' DEL VARCO Un altro nodo cruciale è la mancata autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Malparte ha spiegato che il 26 febbraio il Ministero ha risposto a una richiesta di chiarimento, sottolineando che il varco è stato installato senza la necessaria autorizzazione prevista dal DPR 250/1999. Inoltre, ha invitato il Comune a presentare la domanda conforme alle disposizioni del 2019, qualora il sistema possieda i requisiti richiesti. “Mi chiedo se l’autorizzazione non sia stata richiesta perché negli atti comunali erano già presenti due dinieghi ministeriali relativi ad altri dispositivi, come gli autovelox”. - ha dichiarato Malparte - Dal 2021 il varco è stato utilizzato senza autorizzazione e per questo motivo viene temporaneamente disattivato. Il divieto di transito per i mezzi pesanti, tuttavia, resta in vigore". La sindaca ha annunciato che l’amministrazione comunale presenterà la richiesta di autorizzazione, ma al tempo stesso lavorerà a soluzioni alternative per deviare il traffico pesante dal centro storico.
L'EX SINDACO NON COMMENTA Massimo Momolo, ex primo cittadino e promotore dell’installazione del sistema di controllo insieme alla Polizia Locale, ha preferito non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda.