Cronaca di Redazione , 22/02/2025 13:56

Guidava nella notte senza patente infrangendo il codice della strada, arrestato 61enne italiano

Inseguimento dei Carabinieri
Inseguimento dei Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este, nella notte del 19 febbraio, a Borgo Veneto, hanno arrestato in flagranza di reato un 61enne italiano, già noto alle forze dell'ordine, domiciliato in un comune della bassa padovana, a conclusione di un rocambolesco inseguimento di 15 chilometri. 

L'uomo era stato visto aggirarsi con fare sospetto vicino a un cantiere stradale con mezzi d'opera in sosta nella frazione di Rivadolmo, nel comune di Baone. Di qui la segnalazione, da parte di un cittadino, ai Carabinieri che, intorno all'una e mezza, hanno inviato una pattuglia per un controllo. Giunti sul posto i Militari hanno individuato l'autovettura, un'Audi nera, mentre commetteva ripetute violazioni al codice della strada: invadeva la corsia opposta rischiando la collisione con altri veicoli e provocava così gravi pericoli agli altri automobilisti.  

In località Ca’ Briani, nel comune di Borgo Veneto, il fuggitivo, dopo avere imboccato una strada stretta, a causa della eccessiva velocità ha perso il controllo della macchina schiantandosi nel terrapieno di un fossato. L’uomo, che ha riportato lievi contusioni, per non farsi catturare ha lanciato contro i militari una pinza in ferro che fortunatamente è stata schivata dal capo equipaggio ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

I Carabinieri hanno perquisito la sua auto: al suo interno sono stati rinvenuti attrezzi ritenuti utili per commettere furti di gasolio sui mezzi pesanti. ovvero 2 motorini elettrici e tubi in gomma per l’aspirazione del carburante dai serbatoi. L’arrestato, all’atto della sua identificazione, ha inoltre esibito ai militari operanti una patente contraffatta, visto che il titolo di guida gli era stato revocato diversi anni prima. L’Audi A3, priva di targa anteriore, è risultata inoltre avere una targa posteriore appartenente ad altro veicolo sul quale sono in corso ulteriori accertamenti.

L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo, è stato messo agli arresti domiciliari nella sua abitazione. La Procura stessa ha richiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora, insieme all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il Giudice ha convalidato l’arresto, applicato la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria e rimesso in libertà l’uomo che si è avvalso dei termini a difesa.