Cronaca di Redazione , 21/02/2025 8:39

Giallo di Borgo Veneto: migliora la donna trovata esanime in casa

Carabinieri a Borgo Veneto
Carabinieri a Borgo Veneto

Migliorano lievemente le condizioni di salute della 55enne trovata priva di sensi all'interno della casa di Silvano Vigato, 65 anni, che si è sparato al petto lo scorso 29 gennaio.

Ricoverata prima in terapia intensiva e poi nel reparto di neurologia dell'ospedale di Schiavonia, è stata trasferita all'unità di medicina fisica e riabilitativa del plesso di Conselve. Per la donna inizia ora un lungo periodo di recupero. Stando alle ultime informazioni parla molto lentamente, è debilitata e persiste lo stato confusionale. 
Anche i carabinieri attendono da tempo che recuperi per far luce su quanto successo il 29 gennaio.

Quel giorno a scoprire la tragedia è stata la figlia della donna. E' arrivata a casa di Vigato, in via Rossini a Megliadino San Fidenzio, verso le 16.30 in quanto la 55enne non rispondeva alle telefonate e non visualizzava i messaggi Whatsapp. Entrata nella villetta ha trovato il 65enne in un lago di sangue e la madre a terra esanime. 

La Procura di Rovigo ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio e lesioni personali aggravate contro ignoti.