La Guardia di Finanza ha scoperto una fabbrica del falso e sequestrato oltre 13.950 tra capi d’abbigliamento, scarpe e accessori con marchi contraffatti di noti brand della moda.

Le attività – da ultimo eseguite nel comune di Brescia dai Finanzieri della Compagnia di Cittadella – sono nate da una attività di monitoraggio dei principali social network che nello scorso mese di dicembre hanno portato alla luce un canale di approvvigionamento di merce che, per caratteristiche, prezzi e modalità di vendita, si riteneva potesse essere contraffatta.
Sono così scattate le perquisizioni domiciliari del soggetto titolare della pagina social, effettuate nel comune di San Martino di Lupari, che hanno permesso non solo di sottoporre a sequestro capi riproducenti loghi falsi, custoditi nell’abitazione, ma anche di raccogliere ulteriori elementi circa i canali di fornitura della merce illecita, situati a Brescia.
Sono così scattate nuove perquisizioni da parte dei Baschi Verdi nel bresciano che hanno portato alla individuazione di un sito adibito a centro di produzione e stoccaggio di merce contraffatta e all’ingente sequestro di merce illecitamente griffata.

Complessivamente sono tre i soggetti denunciati alle Procure di Padova e Brescia, una l'azienda del falso individuata, 13.885 gli articoli contraffatti sequestrati, oltre a una macchina da cucire utilizzata per l’assemblaggio e il confezionamento.

L’ammontare del sequestrato, recante etichette di oltre 30 marchi di noti brand, anche di lusso, avrebbe generato un profitto illecito per oltre 830.000 euro.