Cronaca di Redazione , 12/02/2025 11:49

Carabiniere uccise un uomo che aveva investito il collega, prosciolto

Sparatoria Sacra Famiglia
Sparatoria Sacra Famiglia

Il Gip di Padova ha archiviato il procedimento nei confronti di un carabiniere che il 14 luglio 2023 sparò e uccise un 55enne albanese, denunciato per stalking, che si trovava sotto casa dell'ex moglie e che aveva reagito alla richiesta dei documenti cercando di accoltellare uno dei militari
La richiesta di archiviazione - riportano oggi i quotidiani locali - era stata presentata a settembre dal sostituto procuratore Marco Brusegan, ed è stata accolta il 20 gennaio scorso dal Gip Beatrice Bergamasco. 

Era stata la donna ad avvertire i carabinieri, facendo giungere sul posto una pattuglia. Dopo aver identificato l'uomo i militari gli avevano spiegato che doveva allontanarsi, perché destinatario di un ammonimento del Questore che gli intimava di non avvicinarsi a quella zona. In un primo tempo l'uomo sembrava rassegnato ad andarsene salendo a bordo del suo furgone, ma ha fatto prima finta di effettuare una retromarcia, poi ha la prima, e ha accelerato, investendo il carabiniere che aveva davanti, facendolo finire schiacciato tra il muso del furgone e l'auto di servizio. Sceso dall'abitacolo con un pugnale in mano, aveva quindi fatto alcuni passi per scagliarsi contro il militare a terra. A questo punto il collega aveva estratto la pistola esplodendo quattro colpi, due al corpo e due alle gambe. 

L'assalitore, portato all'ospedale di Padova, era deceduto nel tardo pomeriggio per la gravità delle ferite.