Cronaca di Redazione , 20/01/2025 8:15

Picchia una cane con il guinzaglio, denunciato un 51enne marocchino

Cane maltrattato salvato dalla polizia
Cane maltrattato salvato dalla polizia

Un 51enne marocchino è stato denunciato per maltrattamento di animali, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I FATTI Nella serata del 16 gennaio, intorno alle 22.00, la Sala Operativa della Questura veniva allertata di un episodio di maltrattamenti nei confronti di un cane in Piazza De Gasperi
Un equipaggio delle Volanti, portatosi immediatamente sul posto, mentre transitava in Piazzale Stazione, notava un soggetto, corrispondente alla descrizione fornita dagli operatori della Sala Operativa, che aveva con sé un cane che veniva picchiato con il guinzaglio.
I poliziotti sono intervenuti per porre fine alla violenza e il 51enne, che sin da subito si mostrava in evidente stato di alterazione da sostanze alcoliche o psicotrope, inveiva contro gli agenti assumendo atteggiamenti ostili e molesti, sputando nei loro confronti e adducendoli con frasi offensive come “Polizia merda”. 

Il 51enne, sprovvisto di documenti di identificazione, è stato accompagnato dagli agenti in Questura per essere sottoposto a foto-segnalamento e per evitare ulteriori escalation di violenza. Durante il trasporto persisteva nel tenere comportamenti ostili e violenti, sbattendo più volte le mani e il volto contro il vetro divisorio della Volante e continuando a proferire offese nei confronti dei poliziotti. Dagli accertamenti effettuati lo straniero è risultato essere entrato irregolarmente in Italia, sbarcando a Lampedusa nel 2011, e aver richiesto asilo politico all’ingresso nel territorio nazionale. Allo stato attuale risulta essere regolare sul territorio nazionale in quanto titolare di un permesso di soggiorno rilasciatogli nel gennaio del 2023.
Dai successivi sviluppi investigativi i poliziotti della Volante hanno accertato, inoltre, che lo stesso aveva a carico precedenti penali per i reati di minaccia e lesioni personali, tutti commessi a Chioggia tra il 2021 e il 2022. Anche all’interno degli Uffici della Questura proseguivano gli atteggiamenti di oltraggio nei confronti degli operatori, con ulteriori sputi indirizzati ai poliziotti e con offese.
Al termine degli accertamenti svolti, il 51enne è stato denunciato per i reati di maltrattamento di animali, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Dal riscontro effettuato sul microchip impiantato nel cane oggetto dei maltrattamenti, lo stesso è risultato essere di proprietà di una 25enne residente a Mestrino la quale è stata contattata per l’affidamento del proprio cane dal personale dell’ULSS di Selvazzano Dentro, che aveva provveduto all’immediato trasporto del cane nel canile sanitario.

Il Questore Marco Odorisio, nella mattina del 17 gennaio, ha attivato l’Ufficio Immigrazione della Questura affinché avviasse immediatamente, nei confronti del 51enne marocchino, il procedimento di revoca del permesso di soggiorno.


 

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