Parto improvviso in casa: papà guidato via telefono da medici e infermieri. La storia

Un parto "improvviso" e velocissimo con la mamma che partorisce con il papà che riceve indicazioni via telefono dai sanitari. E' nata così, oggi a Rovigo, Sirin, 2,6 chili e sta bene. Poi l'arrivo dell'ambulanza e per i genitori e la piccola la corsa in ospedale per i controlli.
A renderlo noto l'azienda Ulss5 Polesana, Sirin è la secondo genita di mamma Aicha e papà Yassine, entrambi 23enni. "Sirin è la nostra seconda figlia - racconta Aicha - Le contrazioni erano cominciate ieri sera ma non erano così forti, continuavo a svegliarmi ma poi mi riaddormentavo. Verso le 5 e mezza la situazione è precipitata: sentivo il bisogno di spingere e in qualche attimo la testa di Sirin era già fuori. Per fortuna insieme Yassine avevamo preso la scelta giusta: eravamo combattuti se correre in ospedale o no, ma non c'era tempo così lui ha chiamato l'ambulanza e mentre ricevevamo assistenza telefonica Sirin ha deciso di uscire". "Ho appoggiato il telefono, ho messo la mano sotto la testa della bambina e sono rimasto vicino ad Aicha - spiega papà Yassine -. Quando è uscita la bimba gliel'ho messa in braccio e sono corso a chiamare i genitori di Aicha che abitano nel palazzo. Poi è arrivata l'ambulanza".