Vestiti, giochi e rifiuti sparsi attorno ai cassonetti o lungo i marciapiedi. Non c’è pace per i cittadini della Stanga che dopo la lunga battaglia contro il degrado di via Anelli, dove presto sorgerà la nuova questura, hanno segnalato la presenza di alcuni nuclei familiari di nomadi che si accampano in varie strade del quartiere creando molti disagi ai residenti.

Una situazione che non è più tollerabile come testimonia la nuova ordinanza della polizia locale che prevede l’istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata, dei veicoli oltre i 5 metri ( e quindi di caravan e roulotte) in via Arimondi, De Cristoforis, Dabormida, Nicotera, Dalmati, Andreoli e Manara.

A marzo intanto l’idea del Comune di Padova, insieme ai Servizi Sociali, di stabilizzare l’area di via Longhin, che accoglie gli ex residenti del campo nomadi di via Ferrero, per dare una pianta stabile ai servizi igienici presenti nel campo.