Cronaca di Redazione , 02/12/2024 9:23

Ruba in un negozio di alimentari e aggredisce i vigilanti che tentano di fermarlo: arrestato

Polizia
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Nel pomeriggio di venerdì 29 novembre le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura hanno arrestato un 26enne di origini rumene per il reato di rapina impropria all’Arcella. 

Il fatto è successo intorno alle 16, quando una Volante è stata inviata dalla Centrale Operativa in via Aspetti a seguito di segnalazione di un furto appena consumato all'interno di un supermercato. Gli agenti intervenuti sul posto hanno subito interrogato il responsabile dell'esercizio pubblico che ha raccontato che, poco prima, aveva visto aggirarsi tra gli espositori un uomo che, dopo essersi guardato intorno per assicurarsi di non essere visto, aveva preso e nascosto dentro il proprio zaino alcune confezioni di alimenti. Aveva poi superato le barriere anti taccheggio, dirigendosi verso l'uscita senza acquisti senza pagare la merce. 

A questo punto un vigilante lo ha fermato e lo ha invitato a seguirlo all'interno di un ufficio per la verifica dello zaino. 

L’uomo dapprima si è mostrato collaborativo, restituendo la merce ma, nel momento in cui è stato informato di dover aspettare l’arrivo delle Forze dell’Ordine, nel tentativo di scappare e dunque di assicurarsi l’impunità, ha iniziato a spingere con forza il vigilante e il direttore del negozio, per poi correre verso l’uscita.

Grazie all’aiuato di altro personale del supermercato e all’arrivo degli agenti, l'uomo è stato fermato e accompagnato in Questura dove è stato identificato: si tratta di un 26enne rumeno, di fatto senza fissa dimora, in Italia dal 2017, con precedenti di polizia e penali a carico in ordine reati di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, estorsione e furto aggravato.


Al termine degli accertamenti, il 26enne è stato tratto in arresto per il reato di rapina impropria e posto a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova in attesa del rito per direttissima. Nella mattinata di sabato 30 novembre, all’esito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato.