Sembra non placarsi la polemica sul caso “autovelox” di Cadoneghe: la Corte dei Conti ha avviato un'indagine e a sollevare la questione, durante l'ultima seduta dell'anno del comune, è stato il Consigliere Comunale Enrico Scacco. Stando a quanto ha riportato da Scacco, la Corte dei Conti sta esaminando potenziali danni erariali legati a decisioni comunali pregresse. 

La discussione si è anche intrecciata con con l'approvazione della delibera relativa al riconoscimento di un debito fuori bilancio per le spese legali di 21.000 euro. Questa somma è destinata a coprire le spese legali derivanti da cinque sentenze sfavorevoli al Comune riguardanti proprio le multe sulla Sr307. 

Il consigliere ha inoltre precisato che si tratta di un procedimento penale che coinvolge direttamente il Comune e che il percorso potrebbe richiedere molto tempo. Nella seduta c'è stato anche un accesso botta e risposta tra il consigliere Scacco e il Sindaco Marco Schiesaro, che ha risposto al consigliere di aver “cavalcato l'onda degli autovelox e che per mesi ha vissuto di rendita".