Cronaca di Redazione , 19/12/2024 14:49

Il Veneto è la regione con la percentuale più bassa di fumatori. Cresce l'obesità

Fumo sigaretta
Fumo sigaretta

Nel 2022, il Veneto si conferma come la Regione con la percentuale più bassa di fumatori, il 15,7% del totale, e un'alta percentuale di ex fumatori, il 25,8% della popolazione a fronte di una media nazionale del 23,3%. 
È quanto emerge dal Rapporto Osservasalute 2023 sullo stato di salute e qualità dell'assistenza nelle regioni italiane. 

Continua a essere invece piuttosto alto il consumo di bevande alcoliche, utilizzate dal 27,6% della popolazione, con un picco del 39,9% registrato negli uomini di età superiore ai 65 anni. Sul fronte dell'alimentazione, a fronte di un andamento in crescita dell'obesità a livello nazionale - e in linea con gli altri Paesi europei -, in Veneto risultano obesi l'11,2% degli uomini e il 9,9% delle donne. 
Ben il 41,9% della popolazione maschile è invece in sovrappeso, lato femminile, invece, il dato si assesta sul 25,9% del totale. Nella fascia pediatrica - bambini di età compresa tra i 3 e i 17 anni -, risulta in sovrappeso il 23,1% della popolazione infantile, a fronte di una media nazionale del 27,2%. Il dato, in controtendenza rispetto a quello nazionale, è favorito anche dallo sport praticato a livello regionale dalle persone con 3 o più anni: il 31,6% del totale contro la media italiana del 26,3%. 
Negative, invece, le rilevazioni sui tassi di mortalità a seguito di incidente stradale: nel 2022, in Veneto si sono registrati 1,07 decessi ogni 10mila abitanti, in crescita rispetto al 2020 (0,73) e 2021 (0,98), e a fronte di una media nazionale dello 0,89. 
Dal report emerge una situazione positiva sul fronte dell'assistenza ospedaliera: la Regione Veneto - alla pari di Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Molise e Lazio - risulta in grado di erogare più prestazioni rispetto alle richieste dei propri residenti.