Cronaca di Redazione , 12/12/2024 7:38

Furti a Vigodarzere, il sindaco Zordan incontra i Carabinieri

Adolfo Zordan e i Carabinieri di Vigodarzere
Adolfo Zordan e i Carabinieri di Vigodarzere

Nelle ultime settimane i ladri hanno preso di mira molte case del Comune di Vigodarzere. Sono stati numerosi gli episodi di furto con i cittadini che hanno chiesto maggiori controlli. I colpi vengono messi a segno in particolare tra le 17.30 e le 20 e quando i proprietari degli immobili non sono in casa.

Il sindaco Adolfo Zordan ha così voluto incontrare i Carabinieri. “Ho incontrato il tenente dei carabinieri Antonio Zarrillo, comandante in sede vacante della Compagnia Carabinieri di Padova, con il comandante della locale stazione dei carabinieri, il maresciallo capo Michele Capuano. Da un mese l’Arma dei carabinieri ha rafforzato i controlli e anche la Polizia locale comunale ha svolto dei servizi serali per cercare di contrastare l’odioso fenomeno, o per lo meno scoraggiare i ladri a commettere i furti. Il tenente Zarrillo ha assicurato l’intensificazione ulteriore dei pattugliamenti. Il comandante della stazione, il maresciallo capo Michele Capuano, ha trasmesso al Comune un vademecum con alcuni consigli pratici per cercare di evitare le intrusioni domestiche, che divulgheremo in maniera quanto più capillare possibile” ha spiegato il primo cittadino.

L'invito di Zordan è quello di contattare il 112 nel caso si notassero persone sospette. “Il fenomeno dei recenti furti è ben noto all’amministrazione, che è in costante collegamento con le forze dell’ordine e con la Prefettura di Padova e per quanto in nostro potere stiamo mettendo in campo tutte le azioni possibili. Rispetto poi alla proposta avanzata da alcuni cittadini di riunirsi a pattugliare il territorio, diciamo che ogni azione di controllo è bene accetta, a patto che siano delle passeggiate, che si rispetti la legge e che non ci si metta in pericolo intervenendo direttamente”. 

“Alle vittime dei furti giunga la vicinanza dell’amministrazione: oltre a veder sparire oggetti preziosi e cari ricordi di famiglia, rimangono la sensazione di insicurezza e di essere stati violati nella propria intimità” ha concluso il sindaco Zordan.