Doveva essere l’affitto breve ad una famiglia in vacanza a Padova, invece è iniziato un incubo per il proprietario di un appartamento di via Pontevigodarzere, tra denunce, minacce di morte e l’ordinanza di sgombero per gli occupanti della casa che si fa attendere.

Un incubo per il proprietario di un appartamentino di 70 mq in via Pontevigodarzere, la sua famiglia e i collaboratori, una delle quali, occupandosi dei rapporti con i locatari dell’immobile, è stata oggetto anche di minacce di morte, ma anche i vicini che si sono visti precipitare in una situazione da paura.

Diverse le denunce già sporte per quello che avrebbe dovuto essere un affitto breve, 15 giorni al massimo per una famiglia in vacanza in città. L’appartamento in questione, in via Pontevigodarzere, destinato proprio ad affitti turistici, brevi per definizione.

Ma dal 16 ottobre quell’affitto breve si è trasformato in occupazione abusiva: “la casa è nostra, -  gli hanno detto, - di qui non ce ne andiamo”.

Da mezzogiorno alle 15 e poi la notte, dalle 22 fino alle 3 del mattino, racconta il proprietario, qui è un via vai preoccupante: persone poco raccomandabili, si lavano, mangiano, fanno baldoria anche in 30 in 70 metri quadri. I vicini sono allucinati.

Quando la scorsa settimana pareva che gli occupanti se ne fossero andati, subito il proprietario è andato lì con un fabbro e ha fatto cambiare la serratura della porta blindata, portando fuori e mettendo sulla porta ciò che gli occupanti avevano lasciato…

Ma sono tornati: hanno sfondato a spallate il portoncino d’ingresso alla palazzina e si sono fermati solo una volta su di fronte alla porta blindata nuova. Nel frattempo sono arrivati anche i carabinieri chiamati dai proprietari.

Nemmeno una trattativa di ore, con 3 pattuglie dell’arma è riuscita a farli desistere: appena i militari se ne sono andati, gli occupanti hanno chiamato rinforzi che sono arrivati con mazze e picconi per buttar giù la porta, tra il terrore dei vicini e rientrare.

Poco importa anche se la proprietà ha staccato gli allacciamenti del gas e dell’energia elettrica: gli occupanti improvvisano allacciamenti abusivi con gli impianti condominiali o dei vicini. 

Diverse le denunce, a questo punto è appello alle autorità di intervenire, nella speranza che l’ordinanza di sgombero arrivi presto dalla magistratura, per la tranquillità di tutti...