Spezzò tibia e perone al suo avversario a gioco fermo, rinvio a giudizio per un difensore

Un grave episodio avvenuto durante una partita di calcio di Terza Categoria tra Carpine 2016 e Vigonovo, il 9 ottobre 2022, sta per sfociare in un processo penale. Mattia Piva, difensore del Vigonovo Tombelle, è stato rinviato a giudizio per lesioni personali gravi e aggravate dopo aver spezzato la gamba dell'avversario Fabio Cecchinato, centrocampista del Carpine 2016. I fatti si sono verificati a pochi minuti dalla fine della partita, quando il punteggio era fermo sull'1-1.
Dopo un fallo commesso da Cecchinato a centrocampo, un breve battibecco tra i due ha fatto nascere una situazione di tensione con gli animi che si sono subito accesi. Nonostante l'arbitro fosse pronto a far riprendere il gioco, Piva, per vendicare un presunto torto al proprio compagno di squadra, ha agito d'impulso. Scattando dalla sua posizione in difesa, ha colpito Cecchinato con un potente calcio da dietro, spezzandogli la gamba. L'incidente, avvenuto sotto gli occhi della moglie e del figlio di Cecchinato, ha avuto un impatto devastante non solo sul giocatore, ma sull'intero ambiente sportivo locale. La partita è stata sospesa a nove minuti dalla fine, e i due club hanno concordato la sospensione per il clima di violenza che aveva travolto il campo.
L'udienza per il processo si terrà l'11 marzo 2025. L'inchiesta è nelle mani del pubblico ministero Sergio Dini, che sta procedendo con le indagini per accertare le responsabilità legali dell'aggressione. La vicenda si aggiunge a una serie di incidenti che mettono in discussione i limiti del comportamento dentro e fuori dal campo nel mondo del calcio dilettantistico.