Cronaca di Redazione , 30/11/2024 11:27

Sir2: approvata una delibera per l’allungamento della linea fino a Capriccio di Vigonza

Ampliamento tram Sir 2 – cartina
Ampliamento tram Sir 2 - cartina

La Giunta comunale di Padova e la Giunta comunale di Vigonza hanno approvato, nei giorni scorsi, una delibera riguardante l’allungamento del Sir2 all’interno del Comune di Vigonza, in previsione della partecipazione all’Avviso 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ovvero il bando per ottenere i fondi necessari.

Ugualmente a quanto accaduto per il Sir3 verso Legnaro, le società che hanno avuto l’incarico per la progettazione dell’allungamento della linea, hanno presentato diverse alternative progettuali che sono state sottoposte alla valutazione dei comuni coinvolti prima di procedere con il dettaglio della progettazione. Dopo una serie di incontri tecnici preliminari sono state consegnate tre proposte, che sono state attentamente valutate dalle tre amministrazioni interessate, in un confronto con i progettisti e APS Holding.

Con le delibere approvate dalle Giunte comunali, le amministrazioni danno mandato ai progettisti di perseguire la cosiddetta Alternativa B (come da planimetria allegata), che ha inizio in corrispondenza della Rotatoria Regia e ha termine nei pressi dell'intersezione tra la SR 11 e via Udine, in località Capriccio di Vigonza, percorrendo via Bachelet, Via Moro, Via Atene all'interno di Busa di Vigonza.

In totale sono circa 3,3 km di estensione e una spesa di 90.500.000€, importo comprensivo sia dei nuovi veicoli che delle somme a disposizione per espropri, spese tecniche etc. Il progetto prevede due parcheggi scambiatori nei pressi di via Stoccolma e in via Capriccio per favorire l'intermodalità.

Tale tracciato risulta essere quello preferibile sulla base delle considerazioni negli ambiti: trasportistici, di performance del sistema, degli impatti in fase di cantierizzazione, delle tematiche paesaggistico-ambientali ed economici. Inoltre risulta rispondere meglio alle esigenze espresse dalle Amministrazioni coinvolte poiché rappresenta un’infrastruttura funzionale integrata con il sistema SMART (Sistema Tramviario a Rete) esistente, in grado di servire un bacino di utenza il più ampio possibile e allo stesso tempo permette di contenere gli impatti in termini di tempi, costi e interferenze con il contesto di inserimento.

L’approvazione di questa delibera da parte dei comuni coinvolti e di tutta la documentazione è un passaggio formale fondamentale ai fini della presentazione dell’istanza di partecipazione all’Avviso 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per poter ottenere il finanziamento necessario. 

I progetti che verranno presentati all’Avviso 3, la cui scadenza è fissata nel mese di gennaio, sono in totale tre:

- il prolungamento del Sir2 nel Comune di Vigonza, per un importo complessivo di € 90.500.000

- il prolungamento del Sir3 verso Legnaro, per un importo complessivo di € 177.000.000, comprensivo dell’acquisto dei mezzi necessari per coprire questa tratta

- il rifacimento delle fermate del Sir1 con l’adeguamento ai mezzi a 4 casse, per un importo di circa 28 milioni di Euro.

Il Comune di Padova parteciperà quindi all’avviso ministeriale con tre progetti, riguardanti le tre linee, per un totale di quasi 300 milioni di Euro. 

L’assessore alla mobilità di Padova, Andrea Ragona, ha commentato l’ampliamento del sistema SMART, frutto della collaborazione con il Comune di Vigonza, con l’obiettivo di ridurre il traffico e offrire un trasporto pubblico più sostenibile ed efficiente. Con oltre 3 km di estensione verso Vigonza e 6 km verso Legnaro, il sistema raggiungerebbe i 40 km, posizionando Padova tra le città con i maggiori sistemi tranviari d’Italia. Il sindaco di Vigonza, Gianmaria Boscaro, ha aggiunto che la nuova soluzione migliorerà la viabilità e ridurrà il traffico di passaggio, con parcheggi scambiatori più accessibili. Inoltre, è in fase di sviluppo un progetto di biciplan per collegare le fermate del tram alla mobilità lenta. Diego Galiazzo di APS Holding ha sottolineato che l’ampliamento migliorerà il trasporto est-ovest verso Venezia, alleggerendo il traffico veicolare in città.