Cronaca di Redazione , 09/11/2024 8:38

La materia del mondo di Ed Conway vince la XVIII edizione del Premio Galileo per la divulgazione

La vittoria di Ed Conway
La vittoria di Ed Conway

È Ed Conway con La materia del mondo. Una storia della civiltà in sei elementi,edito da Marsilio, il vincitore della diciottesima edizione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, annunciato questa sera, venerdì 8 novembre, durante la Cerimonia di Premiazione tenutasi nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Padova.

Il Premio letterario Galileo, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e la collaborazione dell’Università degli Studi di Padova, dal 2006 è un appuntamento consolidato nel panorama della divulgazione scientifica nazionale. 

L’edizione 2024 che si conclude oggi – dice Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padovaè la dimostrazione che la scienza diventa sempre più materia di interesse per il grande pubblico e la divulgazione scientifica strumento di veicolazione di una informazione corretta e responsabile. Il Comune di Padova si fa da tempo portatore di questi valori, proponendo iniziative e attività per ragazzi e studenti come con il Premio letterario Galileo, fra i più apprezzati a livello nazionale. Padova, per la sua storia e la sua Università, si configura già come città della scienza per vocazione: questa amministrazione intende proseguire a dare sostanza e continuità. Ringrazio gli studenti e i loro docenti che hanno risposto con entusiasmo alle nostre proposte.” 

La materia del mondo. Una storia della civiltà in sei elementi esplora l'importanza dei materiali fisici che sostengono la nostra vita quotidiana, nonostante la crescente virtualità del mondo moderno. Analizzando sei materiali fondamentali, Conway racconta con spirito critico e divulgativo come questi abbiano creato imperi, distrutto civiltà e alimentato il nostro ingegno nel corso dei millenni. Il libro viaggia attraverso le quattro grandi transizioni energetiche dell'epoca moderna e prefigura la quinta, dominata dalle energie rinnovabili. Segue il percorso del silicio e del litio, dal loro stato grezzo fino a diventare semiconduttori e batterie, esplorando anche il ruolo del petrolio, del vetro e dei cavi di rame. Conway guida il lettore in un viaggio globale, dal Nevada all'Inghilterra, dal deserto di Atacama a Mariupol, svelando il complesso intreccio di azioni e reazioni che stanno plasmando un nuovo capitolo della storia umana.

Il volume di Conway,scrittore e conduttore televisivo che vive a Londra, collaboratore di Sky News, editorialista del Times e del Sunday Times, si è distinto perché non si pone solo come un viaggio nella geologia o nella chimica, ma fornisce anche un’analisi delle implicazioni sociali, economiche e ambientali di questi materiali. L’autore ha un approccio divulgativo, evitando il linguaggio tecnico complicato e rendendo le informazioni accessibili a un vasto pubblico. Alterna fatti e dati scientifici a storie aneddotiche, creando una narrazione coinvolgente, mantenendo comunque uno stile rigoroso, il che dà al libro un tono autorevole e informativo senza risultare pesante. 

“Sono davvero molto sorpreso e contento perché non me l’aspettavo assolutamente” dichiara Ed Conway. “Vorrei ringraziare in particolare la casa editrice dell’edizione italiana del mio libro, Marsilio, per aver realizzato un’edizione così bella e anche per una traduzione molto ben fatta. C’è una grande sfida di fronte a noi, che è quella di costruire il futuro e spero che, sia nel Regno Unito che in Italia, si capisca quali sono le tecnologie e quali sono le soluzioni per riuscire a portare avanti le innovazioni del passato”.

A decretare la classifica e i vincitori due Giurie: quella Scientifica, costituita da docenti universitari, giornalisti e comunicatori scientifici presieduta da Andrea Rinaldo, Professore Emerito nell’E´cole Polytechnique Fe´de´rale de Lausanne, già Ordinario di Costruzioni idrauliche nell’Università di Padova e  Stockholm Water Prize nel 2023, affiancata da quella degli Studenti, costituita da 100 studenti universitari da tutta Italia e da 10 classi IV di scuola secondaria di secondo grado di Padova, Venezia, Udine, Asola (MN), Bra (CN), Piacenza, Roma, Napoli, Serra San Bruno (VV), Salemi (TP). Ampia rappresentanza ha assistito alla Cerimonia odierna.

Trovo molto singolare che sia stato scelto come vincitore un libro così difficile, è davvero un bel segnale che ci danno gli studenti che hanno votato - commenta Rinaldo al termine della premiazione. Ho sempre detto che avrei voluto vedere al primo posto Ed Conway, i giovani mi hanno piacevolmente sorpreso perché sono stati in grado di cogliere la complessità dei temi trattati”.

La classifica finale si completa con il secondo posto di Roberta Fulci con Il male detto. Che cosa chiamiamo dolore, seguita daSilvia Bencivelli, Eroica, folle e visionaria. Storie di medicina spericolata. Quarta posizione perNastassja Cipriani ed Edwige Pezzulli, Oltre Marie. Prospettive di genere nella scienza, quinta Giulia Bignami con I gatti lo sanno. Comportamenti incredibili dal mondo animale.

Il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica è promosso dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova, CICAP Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze e il supporto dei media partner Prisma e Radio Veneto24.