Este, Carabinieri intercettano auto di predoni che si gettano dal mezzo e scappano per i campi

Criminalità, intervento dei Carabinieri che lungo la strada provinciale che collega Este con Noventa hanno intercettato un'auto di predoni.
E' successo nel pomeriggio di giovedì 7 novembre: i militari hanno notato una vettura era segnalata come intestata a prestanome e in uso a soggetti dediti a truffe e reati contro il patrimonio. Allertate le altre pattuglie in circuito, coordinate dalla centrale operativa della caserma in via Stazie Bragadine, i militari hanno superato la macchina, in quel momento, probabilmente, impegnata in attività di ricerca degli obiettivi, posizionandosi alle porte del centro di cittadino, dietro una curva. Quando la vettura è apparsa, incolonnata nel traffico di rientro della sera, i Carabinieri, per evitare di coinvolgere ignari cittadini, hanno acceso i lampeggianti e hanno chiuso il transito col mezzo. I malviventi vistisi braccati, si sono letteralmente gettati dal mezzo ancora in movimento, abbandonandolo e scappando come degli indemoniati per i campi limitrofi, dopo aver scavalcato con impressionante agilità alcune recinzioni in rete.
La macchina, una Renault, priva di controllo, è andata a impattare contro la gazzella dei Carabinieri, causando danni lievi e nessuna lesione ai militari. Mentre altri colleghi si occupavano delle ricerche dei soggetti, i primi militari intervenuti, con il supporto di personale in borghese sopraggiunto, si sono dedicati al mezzo da sequestrare, effettuando tutti i rilievi utili a identificarne gli occupanti. I militari hanno trovato, nel bagagliaio e nel porta oggetti, oltre a passamontagna, guanti e cappellini, cacciaviti, tenaglie, grimaldelli e addirittura un flessibile professionale, verosimilmente utilizzato per staccare le casseforti dai muri.
L’attenta opera di prevenzione dei Carabinieri di Este, nel giro di pochi giorni, ha quindi privato i delinquenti che si dedicano ai furti nelle abitazioni di due vetture “pulite” e di una ricca dotazione di arnesi utili allo scasso. In attesa dei riscontri tecnici su impronte e DNA, le due vetture sequestrate, terminati i rilievi, verranno verosimilmente avviate alla rottamazione.