Cronaca di Redazione , 02/11/2024 15:31

Aggressione in ospedale, Medici Padova: urge riflessione sociale

Dottor Domenico Crisarà
Dottor Domenico Crisarà

L'ennesimo episodio di violenza contro il personale medico che si è consumato oggi nel Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cittadella "impone una più ampia riflessione di ordine sociale. Violenza e aggressività paiono essere le sole modalità comunicative. Necessario ripensare, come intera comunità, a nuove cifre comunicative per esprimere i ruoli delle istituzioni, dei presidi sanitari, financo delle scuole, nei confronti dei cittadini". Lo afferma, in una nota, il presidente dell'Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri di Padova, Domenico Crisarà,. "Questa gravissima aggressione - aggiunge - ad opera di una persona in evidente squilibrio che ha coinvolto un medico, due infermieri e due carabinieri, ci impone una diversa e più ampia riflessione di ordine sociale. Abbiamo constatato come i presidi militari e gli interventi repressivi legislativi, seppure necessari, non siano sufficienti ad arginare questo tipo di episodi violenti che sempre più vanno a sottolineare come gli esponenti dello Stato, dei presidi ospedalieri e delle scuole, siano ritenuti un nemico da aggredire e non una istituzione a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Siamo dinanzi ad una deriva sociale che richiede una riflessione comune sui ruoli tra istituzioni e cittadini, tra medici e cittadini, tra presidi sanitari e cittadini, che deve trovare nuove cifre espressive". "La sicurezza negli ospedali - conclude - è ora più che mai necessaria ed il grave episodio accaduto oggi al Nosocomio di Cittadella lo dimostra. Ma più di tutto dimostra come sia necessario intervenire a monte con una comunicazione più calibrata che limiti le derive e torni ad evidenziare come il medico sia a servizio ed in aiuto del cittadino, non un nemico da fronteggiare e contro cui scagliarsi nelle situazioni di disagio fisico o psichico".