Donne Dem: Calcio Padova non può archiviare vicenda Liguori

"La condanna del calciatore del Padova Liguori a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale su una minorenne impone il rispetto non solo della vittima, ma anche degli impegni contenuti in documenti ufficiali importanti che condannano la violenza e la discriminazione nello sport". Lo affermano in una nota le donne Democratiche di Padova". Lo sport, sottolineano, "è uno straordinario strumento per l'educazione e la socialità dei ragazzi e delle ragazze, il calcio è seguitissimo e proprio per la sua indubbia notorietà ha una responsabilità in più: la società Calcio Padova non può e non deve ignorare la vicenda e semplicemente archiviarla". "Ancora più grave - sostengono - è l'atteggiamento garantista 'ad personam' e tendenzialmente assolutorio della tifoseria che, per difendere un giocatore a tutti i costi, usa strumentalmente la Costituzione".