Bovolenta, non si fermano le ricerche del 30enne scomparso da giorni VIDEO
Proseguono senza sosta da tre giorni le ricerche da parte dei vigili del fuoco per il 30enne scomparso a Bovolenta e di cui non si hanno notizie da venerdì scorso, 25 ottobre.
I Vigili del Fuoco sono impegnati con squadre del comando, con operatori con un gommone dotato di ecoscandaglio per le ricerche nel fiume Bacchiglione, con esperti in topografia applicata al soccorso e con i sommozzatori di Vicenza, per un totale di 6 mezzi e 14 operatori.
La ricerca finora ha dato esito negativo.
Sul posto il sindaco della città di Bovolenta, Anna Pittarello, i Carabinieri e squadre della Protezione Civile.
LA SCOMPARSA Marco Breda, 30 anni, è scomparso nella serata di venerdì scorso. Il giovane era uscito di casa, a bordo della sua auto, dicendo che si sarebbe incontrato con un amico. Invece è scomparso. Dopo la denuncia della scomparsa da parte dei genitori si è messa in moto la macchina delle ricerche. Da domenica 27 i vigili del fuoco, i carabinieri e i volontari della Protezione civile battono il territorio, in particolare lungo il corso del Bacchiglione, con l’impiego di unità cinofile, sommozzatori e droni.
Il segnale del cellulare del 30enne è stato agganciato per l’ultima volta nella tarda serata di venerdì nella cella della zona industriale di Bovolenta, dopodiché è risultato spento. Sono state passate al setaccio anche le telecamere della videosorveglianza locale.
Marco Breda è alto 1 metro e 75, porta gli occhiali, ha i capelli rasati, pesa 80 chili e sul braccio sinistro ha il tatuaggio di un leone. La sua auto è una Opel Corsa bianca targata GE202KD.
Per i familiari sono ore di attesa e di angoscia.