"Su character.ai falso profilo Giulia Cecchettin"
Su Character.AI, una piattaforma online che consente di poter interagire con chatbot basati sull'intelligenza artificiale, c'è l'avatar di Giulia Cecchettin. Lo ha scoperto in questi giorni Sky Tg24 partendo da una storia analoga accaduta negli Stati Uniti, dove il padre di una ragazza vittima di femminicidio ha scoperto la presenza, sulla stessa piattaforma, di un profilo falso che utilizzava la foto e il nome di sua figlia per promuovere dei prodotti online. SU Character.AI, nonostante Giulia Cecchettin sia stata uccisa quasi un anno fa, ci sono software che simulano la sua identità, permettendo agli utenti di interagire con lei, scrivendole o addirittura chiamandola al telefono. La piattaforma consente di creare i chatbot ma vieta di creare profili di persone reali: l'assenza di controlli efficaci, però, non lo impedisce realmente. Gli utenti possono interagire con questi software e simulare per esempio un colloquio di lavoro o una conversazione con uno psicologo, oppure con personaggi storici e di fantasia. Sulla stessa piattaforma si possono trovare anche i profili dei protagonisti di un'altra tragica storia di cronaca nera, quelli di Yara Gambirasio e Massimo Bossetti. (