Vandalismo al Portello: 13 auto danneggiate, cresce la rabbia dei residenti

Vandali di nuovo all'opera in via Loredan, dove l'altra notte tredici auto sono state danneggiate con finestrini e lunotti infranti. In alcuni casi, i proprietari hanno trovato anche graffi profondi sulla carrozzeria, probabilmente fatti con un oggetto appuntito. Questo episodio porta il numero di veicoli danneggiati a 25 nell'ultimo mese. Alcuni veicoli sono stati anche rovistati, ma senza che i vandali trovassero nulla di valore, anche perché i proprietari ormai evitano di lasciare oggetti preziosi all'interno.
Il danno economico è significativo, i residenti della zona esprimono rabbia e frustrazione. Non è solo via Loredan a essere presa di mira: come riportato da Il Gazzettino di Padova, altri episodi si sono verificati anche in via Porciglia e nelle vie adiacenti. Le foto scattate dai proprietari delle auto danneggiate testimoniano l'entità della devastazione, e molti cittadini chiedono un intervento per fermare questi atti di vandalismo, sollecitando un aumento della sicurezza.
La consigliera di Fratelli d’Italia, Elena Cappellini, si è fatta portavoce delle lamentele dei residenti: “A meno di un mese da un primo raid che ha visto danneggiate una dozzina di auto, in zona Portello i residenti hanno contato altre tredici auto danneggiate, e dovranno affrontare ingenti spese per sistemare i loro mezzi.” ha dichiarato Cappellini, che continua a ricevere segnalazioni costanti. Ha criticato l'amministrazione comunale, accusandola di non aver ascoltato le richieste dei cittadini per un incremento della sorveglianza e per l'installazione di nuove videocamere.
Cappellini ha anche sottolineato come, durante l'ultimo consiglio comunale, il sindaco Sergio Giordani abbia ribadito che Padova è una città sicura, minimizzando i problemi e che si tratta solo di percezione. La consigliera Cappellini non ci sta e afferma: “Se davvero si trattasse solo di una percezione errata, allora i cittadini starebbero diffondendo false notizie, ma i fatti dimostrano il contrario. L'insicurezza, reale o percepita, incide negativamente sulla qualità della vita. La percezione di insicurezza incide sulla vivibilità, sul commercio e sul turismo e da imprenditore Giordani dovrebbe esserne conscio. In una città insicura non si investe". La consigliera si è quindi rivolta direttamente al sindaco. “A questo punto o si lavora sulla percezione o si interviene seriamente per garantire sicurezza dare risposte ai cittadini e fare di Padova una città attrattiva e vivibile”.