Ultimo saluto a Sammy, standing ovation per la lettera-testamento che è un inno alla vita VIDEO
All’arrivo del feretro le campane non suonano a lutto, ma suonano forte che l’eco arrivi fino alle montagne. Sammy Basso non avrebbe voluto un ultimo saluto triste. Nella sua ultima lettera, scritta poco prima di andarsene e letta dal vescovo di Vicenza Mons. Giuliano Brugnotto, di fronte a migliaia di persone, le parole: ho sempre amato stare in compagnia, ricordatemi così. Se vi sentite tristi siatelo, se avete voglia di sorridere è altrettanto buono. Il commovente funerale del 28enne biologo molecolare scomparso 5 giorni fa per un malore a 28 anni. Era il più longevo malato di progeria, una malattia rara che causa l’invecchiamento precoce. A Tezze sul Brenta, nello spazio tra il campo da calcio e la chiesa, ci sono personalità politiche nazionali, come il ministro per i rapporti con il parlamento Luca Ciriani, c’è il Governatore Luca Zaia, parlamentari, sindaci e gente da tutto il mondo. Amici e conoscenti. Un affetto infinito. Risuonano le parole del segretario di Stato del Vaticano Mons. Parolin: Sammy ha portato la luce. Gli occhi lucidi e fieri dei genitori: mamma Laura e papà Amerigo. Prima della cerimonia funebre, il racconto e il ricordo di chi lo conosceva: i compagni del Liceo da Ponte da Bassano, che sorridono pensando a quando faceva saltare le interrogazioni, fingendosi un alieno e nascondendosi dietro la cattedra o quando metteva delle multe finte sulla macchina della professoressa. Gli scherzi una parte importante della sua vita e la leggerezza. Era umano e parlava di umanità. Vedeva nelle difficoltà, delle grandi opportunità. Di tanto in tanto qualche nuvola in cielo copre i raggi di luce, ma poi torna il sereno. Strazianti, come dicevamo, le parole di Sammy nella sua lettera testamento: “La gloria personale è il desiderio più sciocco che ci sia. avrei scelto ancora di crescere al vostro fianco. Sono contento che domani il Sole spunterà ancora... Veglierò su di voi, vi voglio bene!” ha scritto. E infine una battuta: “P.s. State tranquilli, tutto questo è solo sonno arretrato...”.