Cronaca di Redazione , 11/10/2024 8:00

12enne investita dal treno, parla il macchinista: "È spuntata all’improvviso. Frenata inutile"

Incidente treno, via Friburgo
Incidente treno, via Friburgo

Il treno partito da Verona e diretto all’Interporto che ieri, giovedì 10 ottobre, alle 14.20 si trovava lungo le rotaie di via Friburgo a Padova ha investito una ragazzina di 12 anni, Oleisa Kypriianchuk, morta poche ore più tardi all'ospedale per le gravi ferite riportate.
Il mezzo, solo la motrice, non viaggiava ad alta velocità e ha impattato con la minore all'altezza del passaggio pedonale che in quel momento era chiuso come previsto. A raccontare il drammatico momento alla stampa è il macchinista: “E' spuntata fuori all’improvviso. Quando ho capito che stava per attraversare ho attivato i freni di emergenza, ma era troppo tardi. In questo tratto la velocità massima consentita è di 60 chilometri. In quel momento stavo andando ai 45-50 chilometri orari. E' successo tutto in una frazione di secondi. Ho fatto appena in tempo a vedere la sagoma della ragazzina, che ho attivato tutti i freni di emergenza". 

La locomotiva ha fermato la corsa 70/80 metri dal punto di impatto. L'uomo prima di scendere ha lanciato l'allarme. “Quando sono sceso dal treno ho visto la ragazzina a terra e altre tre o quattro che gridavano ‘è la mia amica’. È stato straziante".

APERTA UN'INDAGINE Nonostante il tempestivo intervento del Suem la 12enne è morta. Il sostituto procuratore Roberto D'Angelo ha aperto un'inchiesta contro ignoti con l'ipotesi di lesioni colpose. Va detto che stando ai rilievi e a quanto riferito dal dipendete di Rfi la giovane con gli amici ha scavalcato le sbarre abbassate. Un particolare confermato anche dai rilievi della polizia. Oleisa dopo l'impatto è stata sbalzata a una decina di metri di distanza.