Cronaca di Redazione , 09/10/2024 6:45

Mancano infermieri al Centro Alzheimer di Selvazzano, sospesi i ricoveri

Cric, centro Alzheimer a Selvazzano
Cric, centro Alzheimer a Selvazzano

Da quattro mesi i ricoveri al Centro regionale per lo studio e la cura dell'invecchiamento cerebrale (Cric) dell'Azienda Ospedale Università di Padova, che ha sede nel palazzo Bolis di Selvazzano, ha sospeso i nuovi ricoveri. Il motivo? Mancano infermieri.

A riferirlo è il ‘mattino di Padova’ che spiega che nel corso dell'estate il personale della struttura era stato trasferito nei reparti ospedalieri per far fronte al piano ferie e che ad oggi non è ancora tornato nella struttura. Così gli otto posti letto sono vuoti e oltre 20 le persone con forme gravi di demenza in attesa del ricovero.

Il Centro segue duemila pazienti che provengono da tutto il Veneto: diagnosi, terapie e riabilitazione per i pazienti affetti da Alzheimer.

Il tema della carenza del personale negli ospedali regionali è trasversale. Luigi Spada, referente Uil per l'Azienda ospedaliera universitaria, al quotidiano ha spiegato: “È un tema che coinvolge tutte le strutture sanitarie pubbliche e, anzi, forse questa Azienda meno di altre, grazie all'attrattività esercitata dalla presenza dell'Università. Il problema tuttavia esiste: non è che non si fanno le assunzioni, possiamo testimoniare l'impegno della Direzione che scorre fino all'ultimo i nomi delle graduatorie. Il fatto è che il personale è estremamente fluido: c'è chi viene assunto e poco dopo chiede la mobilità verso altre strutture della provincia o della regione, chi invece per tornare nella sua regione di origine. Chi si licenzia e va nel privato. In più c'è un alto tasso di turn over per i pensionamenti e fa sorridere la proposta di prolungare il servizio fino ai 70 anni: la verità è che appena possono scappano perché proprio a causa della carenza di personale i ritmi e i carichi di lavoro sono sempre più pesanti”.