Cronaca di Redazione , 10/09/2024 15:19

Paralimpiadi, Bettella torna a Padova: Medaglie più belle della mia carriera

Bettella torna a Padova
Bettella torna a Padova

“Queste sono le medaglie che più mi hanno dato soddisfazione nella mia carriera”. Ecco le prime parole di Francesco Bettella appena tornato a casa da Parigi. Al collo porta la medaglia di bronzo dei 100 dorso S1 e l’argento dei 50 dorso S1, in carriera la sua quinta e sesta medaglia ottenute alla quarta partecipazione ai Giochi Paralimpici. Ad accogliere Francesco Bettella tutta la famiglia della Fondazione Oic, Civitas Vitae Sport, la società con cui Francesco è tesserato il presidente dello sponsor Blowtherm, Francesco Peghin e il professore dell’Università di Padova Ing. Nicola Petrone, che ha seguito Bettella in tesi magistrale di Ingegneria Industriale. A sorpresa gli archi dell’orchestra Solisti del Veneto, che si sono uniti ai festeggiamenti suonando l’Inno di Mameli e Vivaldi.

“Vorrei ringraziare tutti per il sostegno – dichiara Francesco Bettella -. Questa Paralimpiade è andata al di là delle mie aspettative, quando sono partito avrei messo la firma per una medaglia, mai mi sarei aspettato di tornare con due, la quinta e sesta medaglia della mia carriera. La soddisfazione è tanta e va condivisa con tutta la squadra che mi ha seguito: da Silvana Santi di Civitas Vitae Sport a Padova Nuoto dove mi alleno, al mio allenatore Moreno Daga e tutti i preparatori con cui ho lavorato in vista di Parigi, fino allo sponsor Blowtherm. Abbiamo fatto un gran lavoro”. I ricordi di Francesco vanno subito alle due gare che l’hanno visto salire sul podio a La Defénse Arena di Parigi, la prima mercoledì 29 agosto nei 100 dorso, la seconda sabato 31 agosto nei 50 metri dorso. “Parigi è stata un tripudio di forti emozioni, ho vinto queste medaglie davanti alla mia famiglia e ai miei amici, e il loro sostegno dalle tribune mi ha dato una marcia in più. Quando sono entrato in vasca a Parigi la prima volta ho subito percepito il grande impatto del tifo, che inizialmente rischiava di togliere un po' di concentrazione ma alla fine mi ha spinto a dare il meglio di me e a raggiungere un traguardo che mi da grandissima soddisfazione. È stata la partecipazione alle Paralimpiadi che ricorderò con più soddisfazione nella mia carriera”.

La festa per Francesco Bettella è iniziata lunedì notte con i fuochi d’artificio sparati da amici e famigliari che l’hanno accolto appena arrivato a Padova, è proseguita ieri con un pranzo alla sede di Fondazione OIC Padova con tutti gli amici e fautori dell’impresa di Parigi.

Silvana Santi, presidente Asd Civitas Vitae Sport Padova: “Francesco ci ha dato una gioia immensa, è l’orgoglio di tutta la nostra società sportiva e della città di Padova intera. Vedere quelle due medaglie al suo collo suscita qualcosa di inimmaginabile soprattutto a noi, che sappiamo quanto sia stato difficile ottenerle”.

Andrea Cavagnis, Presidente Fondazione OIC: “Francesco Bettella ha scritto una pagina di storia sportiva che tutta la nostra Fondazione porterà nel cuore. Ci ha riempiti di orgoglio”.

Francesco Peghin, presidente Blowtherm Spa, sponsor di Bettella: “Ho seguito le due gare con trepidazione, nella prima gara vedere Francesco partire forte per staccare i concorrenti è stato molto emozionante, la seconda medaglia d’argento nei 50 dorso è stata il coronamento finale. Quando prima di partire Francesco è venuto a trovarci nella sede di Blowtherm è riuscito in poco tempo a

trasmetterci tutti i valori dello sport che vive ogni giorno. In azienda tutti hanno seguito le gare e devo dire che mi ha dato molta gioia vedere persone che di solito non seguono le Paralimpiadi sintonizzarsi per le gare di Francesco. Per tutta la Blowtherm queste medaglie sono un orgoglio”.

Gianfranco Bardelle presidente di Padova Nuoto e per anni Presidente regionale CONI: “Quanto abbiamo visto a Parigi è una grande vittoria per lo sport in generale, non solo paralimpico. Francesco e gli altri atleti azzurri hanno conquistato la partecipazione di migliaia di spettatori da casa e dato il segnale che lo sport non è solo divertimento, ma è indispensabile per il futuro del Paese”.

Maurizio Schiavon presidente Panathlon Padova: “Conosco Francesco da molto tempo, vederlo andare avanti nei suoi successi sportivi è emozionante per tutti”.

Filippo Belloni, presidente Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia: “Un successo incredibile e un segnale forte per lo sport del nostro Paese, siamo orgogliosi di Francesco e degli altri nostri atleti”.

 

A coronare i festeggiamenti l’orchestra dei Solisti Veneti che hanno eseguito l’Inno di Mameli e Vivaldi. Per Francesco Bettella la forte soddisfazione si accompagna alla grande emozione per il successo ottenuto, che arricchisce ancor di più il suo già ricco palmarès.