Donna uccisa nel Trevigiano, arrestato il presunto killer in Venezuela
Grazie ad un coordinamento di forze di polizia internazionali è stato individuato e tratto in arresto in Venezuela il presunto omicida di Vincenza Saracino, la donna di Preganziol (Treviso) trovata priva di vita con ferite di arma da taglio il 3 luglio scorso in uno stabile industriale dismesso poco lontano dalla sua abitazione.
Sul sospettato, la Procura della Repubblica di Treviso sostiene di disporre di importanti elementi di prova raccolti nel corso di indagini condotte dai carabinieri. L'indagato, dopo il crimine, avrebbe trascorso la notte in casa di parenti trevigiani, ignari dell'accaduto, per imbarcarsi il giorno dopo a Venezia su un volo per Madrid e, da lì, successivamente, in Venezuela.
Decisiva svolta nell'indagine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo dI Treviso che, coordinati dal tt. Giovanni Valmasso, hanno in questi mesi acquisito rilevanti elementi di colpevolezza nei confronti del cittadino italo -venezuelano nell'omicidio di Vincenza Saracino. L'uomo è stato bloccato in località Maracay nello Stato di Aragua in Venezuela grazie all'azione coordinata della IIa Divisione Interpol, dell'Unità di Informazione Passeggeri e dell'esperto per la Sicurezza della Direzione Centrale della Polizia Criminale in Venezuela.
Le indagini, avviate immediatamente dopo il ritrovamento del cadavere della donna, hanno permesso di ricostruire le ultime ore di vita della stessa e del suo presunto assassino che, dopo averla incontrata il pomeriggio del 2 luglio 2024 nei pressi dell'abitazione della vittima l'avrebbe invitata, con un pretesto ancora non chiarito, ad accompagnarla verso il casolare in bicicletta ove, dopo averla colpita violentemente al capo, la attingeva con 5 coltellate, abbandonandola sul luogo del delitto con borsa e bicicletta.
Dopo l'efferato crimine l'uomo aveva trovato rifugio da alcuni perenti, ignari dei fatti, dove ha trascorso la notte, per poi farsi accompagnare la mattina del 3 luglio presso l'aeroporto di Venezia per salire a bordo di un volo diretto a Madrid. Dalla Spagna l'uomo avrebbe poi raggiunto il paese di origine.
Gli elementi acquisiti dai Carabinieri di Treviso hanno permesso al pm di richiedere ed ottenere dal gip presso il Tribunale di Treviso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita grazie al supporto della Direzione Centrale della Polizia Criminale.