Cronaca di Redazione , 27/09/2024 6:31

Lorenzoni: "Dove possibile il Comune di Padova estenda le zone a 30 km/h"

Arturo Lorenzoni
Arturo Lorenzoni

“Gli ultimi due gravissimi incidenti, costati la vita ad altrettanti ragazzi, impongono una seria riflessione sul tema della sicurezza stradale a Padova”. Così il consigliere regionale Arturo Lorenzoni, che – per primo – sei anni fa suggerì al sindaco Sergio Giordani di adottare il limite dei 30 orari in città. “Una proposta che ancora oggi mi sento di avanzare con forza: l’amministrazione estenda lungo tutte le strade, ove questa misura sia concretamente attuabile, la zona 30”. 
Tutti noi, aggiunge, “vediamo ogni giorno auto e moto che si lanciano a velocità sostenuta non appena hanno un tratto libero, noncuranti perfino del limite dei 50 orari che vige in ogni centro abitato”. Il limite dei 30 orari, dunque, “come uno stile, nel rispetto dell’utenza debole, su tutti i pedoni e i ciclisti. Peraltro, i benefici legati ad una maggior sicurezza sono certificati da tutti gli studi condotti”. Gli impatti sono molto meno pericolosi e gli spazi di frenata risultano più brevi e, di conseguenza, gli incidenti meno frequenti. 
Il limite dei 30 orari, inoltre, influisce positivamente sull’organizzazione della città stessa: “Così facendo si estendono le aree a disposizione dei pedoni e delle biciclette. Ridurre lo spazio di transito dei veicoli è una filosofia orientata più alle persone che ai veicoli”. Purtroppo, conclude Lorenzoni, “il nuovo codice della strada strenuamente voluto dal ministro Matteo Salvini va nella direzione contraria. L’auspicio è che Giordani continui a portare avanti le aree a velocità ridotta, nonostante il Governo”.