I Carabinieri della Stazione di Teolo hanno arrestato nella flagranza di reato un cittadino italiano 49enne di fatto in Italia senza fissa dimora, ritenuto responsabile, secondo l’ipotesi accusatoria, del reato di furto aggravato. 

Alle ore 20.15 circa del 3 settembre, i Carabinieri sono intervenuti in una via di Abano Terme in quanto segnalato alla linea 112 un soggetto sdraiato a terra sotto la terrazza di un condominio. Identificato l’uomo e richiesta la motivazione della sua presenza in loco riferiva che stava trovando riparo per la notte. Poche ore dopo, sempre la stessa pattuglia, è intervenuta in un’altra zona di Abano Terme, in quanto alla linea 112 giungeva un’altra chiamata da parte di un residente che segnalava il furto in atto in un’abitazione, descrivendo in maniera dettaglia il soggetto. I militari arrivati all’altezza di un giardino pubblico, hanno riconosciuto il presunto autore del furto, già controllato in precedenza ma con indosso indumenti diversi. L’equipaggio è risalito ai veri proprietari dei capi di abbigliamento i quali ne hanno constatato l’ammanco. 

Da una prima ricostruzione, il reo avrebbe scavalcato la recinzione di un condominio ed asportato da uno stendibiancheria posto al pian terreno gli indumenti. La refurtiva, del valore di un centinaio di euro, è stata riconsegnata agli aventi diritto. Sulla scorta di quanto sopra si è preceduto all’arresto dell’uomo, titolare di specifici precedenti di polizia, notiziando il Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Padova, che ne ha disposto il trattenimento nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Padova, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna. 

Il Giudice monocratico ha convalidato l’arresto, condannandolo ad anni 1 e mesi 9 di reclusione pena sospesa. Si precisa che il procedimento è in fase di indagini preliminari e l’indagato deve ritenersi non colpevole fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.