Cronaca di Redazione , 23/09/2024 12:05

Gino Cecchettin: "Non so se ci sarò alle prossime udienze. Oggi giorno di grande dolore"

Gino Cecchettin in aula
Gino Cecchettin in aula

"Non so se ci sarò alle prossime udienze". Così Gino Cecchettin, padre di Giulia, a margine della prima udienza processo per l'omicidio premeditato della figlia. "Oggi è un giorno di grande dolore - ha aggiunto - come tutti gli altri giorni del resto. Stamattina a casa non ho parlato del processo, ho salutato tutti come ogni giorno e sono venuto qui" dove "sono sicuro che il Giudice, il collegio, sapranno ben giudicare quanto è successo con la pena giusta che sarà stabilita dalla giuria. Non mi interessa - ha quindi proseguito - se sarà un processo veloce o lungo, anche se per me è uno stillicidio, non sto assolutamente bene: ogni giorno penso a Giulia". 

Alla domanda di come reagirebbe se dovesse incrociare lo guardo con Filippo, Gino ha detto: "Non temo la sua presenza in aula, se verrà sarà una scelta sua, nulla di più. I Turetta non li sento da tempo - ha poi rilevato -, non c'è rancore, tutti abbiamo le nostre colpe. Se mi scrivono io rispondo sempre. L'ultima volta che li ho sentiti risale a molto tempo fa, quando sono uscite le indiscrezioni sull'interrogatorio di Filippo in carcere. Ora porto avanti la battaglia che ha iniziato mia figlia Elena - ha concluso Gino - con la Fondazione che si basa sui valori di Giulia".