Cronaca di Redazione , 20/09/2024 8:52

Valentina Boscaro ottiene i domiciliari per "buona condotta"

Valentina Boscaro
Valentina Boscaro

I giudici del Tribunale del riesame hanno stabilito che Valentina Boscaro, condannata a 20 anni di carcere per l'omicidio del fidanzato Mattia Caruso colpito con una coltellata in pieno petto la sera del 25 settembre 2022, potrà scontare la sua pena ai domiciliari. La giovane è uscita così dal carcere di Montorio il 13 settembre scorso e ha l'obbligo di indossare il braccialetto elettronico. 

In sei pagine sono racchiuse le motivazioni dei Giudici: “La misura cautelare era stata emessa a presidio del pericolo di inquinamento delle prove e del pericolo di fuga, e in tale contesto la richiesta del pm e la scelta del gip erano ricadute sugli arresti domiciliari stante la convivenza con la figlia minore di sei anni. Una preclusione venuta meno l'1 aprile 2023 quando il Tribunale dei minori aveva sospeso la capacità genitoriale dell'imputata affidando la figlia in via esclusiva al padre".
E si legge ancora: "...Gli arresti domiciliari si sono rilevati adeguati...perchè il giudice dell’appello cautelare, nel giudizio complessivo sulla adeguatezza della misura cautelare, ha omesso di considerare che gli arresti domiciliari sono stati in esecuzione per più di un anno senza violazioni da parte dell’imputata nè commissione di ulteriori reati, il che ne dimostrerebbe la adeguatezza in concreto...”.
"… Il decorso del tempo senza commissione di reati e violazioni era un elemento che avrebbe dovuto essere considerato nel complessivo giudizio di pericolosità demandato al giudice della cautela, giudizio che parte dalla presunzione di adeguatezza, ma che poi deve essere adattato alle circostanze del caso concreto...” si legge ancora.  

Valentina Boscaro ora si trova nel suo appartamento di Montà dove può ricevere solo la visita del suo avvocato e i parenti più stretti. Non può comunicare all’esterno con il cellulare e/o attraverso i social e non può vedere la figlia affidata in via esclusiva al padre.