Cronaca di Redazione , 17/09/2024 9:38

Non ce l'ha fatta Chiara Jaconis, colpita da una statua mentre passeggiava a Napoli

Chiara Jaconis
Chiara Jaconis

Chiara Jaconis, la ragazza padovana di 30 anni, colpita da una statua caduta da un balcone mentre passeggiava a Napoli con il fidanzato domenica pomeriggio, non ce l'ha fatta. E' morta questa mattina, dopo due giorni di agonia, a causa delle gravi ferite riportate. La donna era ricoverata all'Ospedale del Mare dopo aver ricevuto le prime cure all'ospedale Vecchio Pellegrini: si trovava in via Sant'Anna di Palazzo, ai Quartieri Spagnoli, per un ultimo giro prima del ritorno a casa previsto nella serata di domenica con un volo in partenza dall'aeroporto di Capodichino. 

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Napoli, ha individuato l'abitazione dalla quale è precipitata la statuetta che ne ha provocato la morte. Nel fascicolo in cui stanno confluendo le attività di accertamento degli inquirenti il reato ipotizzato passa dalle lesioni colpose all'omicidio colposo

La tragedia si è consumata in via Santa Teresella degli Spagnoli, nel cuore di Napoli: la 30enne è stata colpita alla testa da una statua caduta da un balcone ed è morta per effetto dei danni riportati. I familiari della giovane sono già in città da ore: per loro il Comune ha trovato una sistemazione nei pressi dell'ospedale del Mare dove Chiara è stata ricoverata dopo l'incidente e dove è deceduta in mattinata. Le condizioni della ragazza, sottoposta a un delicato intervento chiururgico, erano apparse fin dal suo arrivo molto gravi. Oggi il tragico epilogo dopo due giorni di agonia. 

IL CORDOGLIO DI ZAIA. “Abbiamo sperato fino all’ultimo che Chiara potesse tornare a casa, alla sua vita di sempre e in seno alla famiglia. La notizia della sua scomparsa ci raggela e ci rattrista. In questo momento doloroso esprimo il cordoglio e la mia vicinanza ai suoi familiari, ai suoi amici, a tutti coloro le hanno voluto bene e ora piangono la sua mancanza. Un ringraziamento lo esprimo ai professionisti delle strutture sanitarie campane che la hanno seguita, cercando con ogni sforzo fino all’ultimo di strapparla alla morte. La Regione del Veneto resta a disposizione della famiglia della giovane per qualsiasi sostegno dovesse essere necessario”.

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime le condoglianze per la scomparsa della giovane padovana, rimasta vittima di un incidente nei giorni scorsi durante una vacanza a Napoli.