Omicidio Mattia Caruso: Valentina Boscaro verso i domiciliari VIDEO
Valentina Boscaro, condannata in Appello a 20 anni per l’omicidio del compagno Mattia Caruso, potrebbe scontare la pena agli arresti domiciliari. A riaccendere la sua speranza, dopo il ricorso del suo legale, il professor Alberto Berardi, è la Corte di Cassazione che ha annullato il diniego del tribunale del Riesame.
Secondo i giudici della Corte Suprema le cosiddette esigenze cautelari, cioè il pericolo di fuga o di inquinamento delle prove, visto che Valentina era stata condannata anche per calunnia, possono essere soddisfatte con misure diverse dal carcere. Nelle motivazioni della sentenza emerge come l’imputata abbia trascorso un lungo periodo agli arresti domiciliari, prima della condanna in primo grado, senza commettere ulteriori reati e senza fuggire.
Il caso verrà quindi nuovamente valutato dal Tribunale del Riesame alla luce delle indicazioni dei giudici della Cassazione.
L’omicidio di Mattia Caruso risale al 25 settembre 2022 ad Abano Terme: la coppia stava rientrando a Padova dopo una serata in un ristorante di Montegrotto quando è scoppiata una furiosa lite. Valentina ha preso un coltello custodito nell’auto e ha colpito al cuore Mattia che guidava l’auto. Nonostante i soccorsi il giovane è morto.
Dopo alcuni tentativi di depistaggio la donna, messa alle strette dai Carabinieri, ha confessato l’omicidio.
La data per la nuova sentenza non è ancora stata fissata. Il Tribunale di Venezia dovrà riformulare la decisione e Valentina Boscaro potrebbe tornare agli arresti domiciliari.