Intercettazioni in carcere a Turetta, Comencini: "Gogne mediatica alla famiglia è vergognosa"

"La responsabilità penale è personale, come stabilisce la Costituzione italiana ed assistere in queste ore alla gogna mediatica a cui vengono sottoposti i signori Turetta è assolutamente vergognoso. Altrettanto lo è il fatto che vengano intercettati durante un colloquio in carcere e tutti ciò venga reso pubblico, come fosse un grande fratello. Una situazione da "Unione Sovietica" o attuale Cina Comunista. I processi dovrebbero svolgersi nei tribunali e non già nelle patrie galere, con le gravissime emergenze che sentiamo tutti i giorni sui giornali, con sovraffollamento, degrado, aggressioni nei confronti degli operatori della polizia penitenziaria e suicidi di detenuti. Questo conferma l'estrema necessità di una seria riforma della giustizia in Italia".
Così in una nota Vito Comencini, presidente del movimento Popolo Veneto.