Caso Acciaierie Venete: Aperto un fascicolo d'inchiesta, dimesso uno dei due operai ustionati

Lesioni gravi in conseguenza di infortunio sul lavoro, è questa l'ipotesi di reato avanzata in relazione all'incendio divampato giovedì pomeriggio nella sede di Acciaierie Venete, mentre erano in corso lavori di smaltimento di una torre di evaporazione. Il sostituto procuratore Giorgio Falcone ha aperto un fascicolo d'inchiesta per far luce sul rogo scoppiato due giorni fa e che ha visto gravemente feriti due operai, di 41 e 53 anni, rimasti ustionati mentre erano impegnati sul cestello della gru.
Proprio uno dei due operai è stato già dimesso, mentre il secondo ha ricevuto una prognosi di 15 giorni. Per loro fortuna non hanno respirato fumi bollenti anche se hanno rimediato ustioni su varie parti del corpo. L'uomo dimesso dovrà comunque sottoporsi a costanti visite e medicazioni frequenti in reparto.