Cronaca di Redazione , 09/07/2024 13:29

Rapimento a Borgoricco: trovato il coltello con il quale mamma e figlio erano minacciati

Il coltello usato per il rapimento
Il coltello usato per il rapimento

All'esito di approfondite ricerche, a riscontro del quadro probatorio emerso, nella prima mattinata di oggi, i carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana (TN), in Valbrenta (VI), hanno rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato il 5 luglio dal cittadino albanese 33enne Tari Ardair per consumare il sequestro di persona ai danni di una mamma 26enne e di suo figlio di 5 anni. Ulteriori indagini sono in corso, fanno sapere i Carabinieri.

La donna di 26 anni alle 8 del mattino di venerdì stava andando all’asilo ad accompagnare il figlio, quando alle 8.30 a Borgoricco è stata avvicinata dallo stalker che già in passato si era reso colpevole di reiterate violenze psicologiche nei suoi confronti. Durante il sequestro ha minacciato la 26enne con il coltello.

Tari Ardair, 33 anni nel luglio 2023 era stato condannato in primo grado per stalking e tentata violenza privata nei confronti della 26enne con cui in passato aveva avuto una relaizone. Condannato a un anno e otto mesi ai domiciliari, poi dopo 4 mesi trasferito in carcere a Treviso perchè scoperto fuori dalla casa della donna. Uscito dal carcere il primo maggio su di lui restava in vigore la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla 26enne. Divieto infranto con tanto di rapimento e una fuga in auto con madre e figlioletto per mezzo Veneto, interrotta con la sua cattura in provincia di Trento grazie alla pronta denuncia e richiesta di aiuto del marito della donna e all'intervento dei Carabinieri.