Carabinieri, arrestato il pusher della cintura urbana

I Carabinieri della Stazione di Ponte San Nicolò hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Padova, un cittadino tunisino domiciliato in questo capoluogo, con specifici precedenti di polizia, responsabile, in ipotesi accusatoria, dei reati di detenzione e vendita di sostanze stupefacenti.
Le indagini dei Carabinieri sono scaturite da alcune segnalazioni pervenute da privati cittadini, che avevano notato movimenti sospetti nei pressi del centro di Ponte San Nicolò, nel mese di febbraio u.s. Lo sviluppo della successiva attività ha permesso agli inquirenti di riscontrare, attraverso servizi di osservazione, un più ampio contesto di spaccio da parte dell’indagato nei confronti di numerosi assuntori locali.
Dalle indagini è stato infatti accertato che il 26enne ha ceduto con regolarità, dall’anno 2022 al mese di giugno 2024, nel comune di Padova e nell’immediata cintura urbana, numerose dosi di cocaina e hashish, ad un prezzo che variava dai 10,00 ai 50,00 euro al grammo, a seconda della tipologia di droga acquistata.
Per effettuare le cessioni, l’indagato utilizzava un ormai consolidato modus operandi: gli acquirenti, previo contatto telefonico, concordavano con lui il luogo e attendevano il fornitore a cui consegnavano direttamente il denaro, ricevendo in cambio la sostanza.
Nel corso del pomeriggio di ieri 30 luglio u.s, i Carabinieri di Ponte San Nicolò hanno rintracciato nel comune di Padova il giovane, a cui è stato notificato il provvedimento.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Padova, a disposizione dell’A.G..
Il procedimento è in fase di indagini preliminari ed il soggetto indagato deve ritenersi non colpevole sino ad eventuale condanna definitiva.