Ulss6, l'intelligenza artificiale per comunicare con gli assistiti
La nuova frontiera della comunicazione. Più veloce, più sicura, più “smart”, strizzando l’occhio all’ambiente: l’Ulss 6 Euganea inaugura una nuova modalità per una delle pratiche più comuni. Il cambio medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta, non avverrà più via posta: la comunicazione sarà curata dall’intelligenza artificiale. Non più lettere inviate al domicilio degli assistiti, con risparmio di carta, di tempo e di spese postali: ad agevolare le operazioni, tracciando una linea retta tra l’azienda socio-sanitaria e l’utente, sarà l’AI capace di inviare email e sms sul cellulare dell’interessato e di chiamare sul telefono di casa.
L’esperienza di AI è partita ieri per comunicare la cessazione di una pediatra di libera scelta nel distretto socio-sanitario Padova Sud, invitando contestualmente l’assistito a scegliere un altro professionista. Nello specifico, il messaggio è stato inviato ai genitori di 750 minori assistiti dalla dottoressa “apripista” corredato da link per procedere a nuova scelta che può avvenire in diversi modi: con l’apposita funzione nel Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale, attraverso lo Sportello amministrativo on line (accesso con SPID e CIE), di persona presso lo sportello distrettuale competente per residenza.
In soldoni, cosa fa l’intelligenza artificiale? L’Azienda estrae l’elenco dei nominativi collegati al medico cessante e, nel pieno rispetto della privacy, li “comunica” all’AI che invia contemporaneamente sms e email, monitorandone la ricezione. Qualora non ci sia riscontro di lettura, sempre l’intelligenza artificiale contatta telefonicamente l’utente con voce registrata e fornisce tutte le informazioni utili. Entro l’estate, con le medesima modalità, saranno contattati 10mila pazienti afferenti ad altri 7 medici pensionandi.
"Stimiamo un risparmio di circa 60.000 euro / annui legato al costo di invio delle lettere cartacee; c’è anche un non quantificabile risparmio di tempo correlato al lavoro degli operatori distrettuali e alla ricezione dell’informazione; infine il servizio risulta migliorato in quanto per una quota parte delle lettere (circa il 10%) risultava un mancato recapito, mentre disponiamo di una grande banca dati di numeri di telefono e indirizzi email che coprono la quasi totalità degli assistiti”, dichiara Michela Tregnaghi, responsabile della UOS Servizi amministrativi territoriali, coordinatrice del progetto AI.
L’impatto è stato positivo: il 91% dei genitori, nel giro di poche ore, ha letto l’sms e/o la email, questo ci fa presupporre che la comunità accoglierà molto favorevolmente la sostituzione della lettera cartacea con sms ed email, anche perché questi contengono tutti i collegamenti per procedere velocemente al cambio medico on line. Abbiamo cominciato da un servizio semplice, anche per testare il sistema e l'organizzazione; adesso che la strada è intrapresa gli sviluppi potranno essere moltissimi delineando i confini di una vera e propria rivoluzione”, osserva Carlo Giordani, responsabile della UOS Innovazione e Sviluppo.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale in Ulss 6, frutto del lavoro della UOC Sistemi informativi diretta da Fabio Senarigo e della collaborazione con la società Esosphera - piattaforma Gaia, è infatti un work in progress che potrà impattare anche sull’organizzazione stessa dei servizi conferendo maggiore omogeneizzazione e semplificazione. Oltre alla graduale sostituzione dei diversi invii (ad esempio nel campo della prevenzione), con maggiore comodità per l’utente nella disdetta e/o spostamento dell’appuntamento, è già in pista la creazione di un nuovo strumento informativo, telefonico e WhatsApp, inerente la fruizione di servizi e prestazioni del territorio (assistenza anziani, protesica, vaccinazioni, etc).
La comunicazione del cambio medico affidata all’AI verrà presentata domani in quel grande salone delle innovazioni in sanità che è Exposanità, nel quartiere fieristico di Bologna.