Tre gravi episodi di violenza e bullismo a Padova in poco più di un anno. Due nella zona dietro al Duomo e uno in zona Arcella. Protagoniste? Tutte ragazzine minorenni, eccetto una ventunenne che presto finirà a processo.

Il pubblico ministero padovano Sergio Dini ha chiuso un’inchiesta a carico di quest’ultima, di origine kosovara, che vive a Selvazzano, accusata di rapina e di lesioni durante l’aggressione ai danni di un’altra ragazza - in concorso con un gruppo di cinque minorenni, pure indagate - avvenuta in via Dietro Duomo nell’autunno 2022.

Sempre nella stessa strada, a novembre 2023, due bulle 16enni avevano aggredito una ragazzina di 14 anni filmando e postando sui social il violento pestaggio. Subito vennero colpite dal Daspo Willy, la misura di prevenzione che vieta l’accesso ai locali e ad alcuni esercizi pubblici a persone, anche minori, che compiono determinati reati o soltanto sono denunciate, e ora sono indagate dalla procura minorile di Venezia.

Risale invece a marzo scorso l’aggressione consumata in strada in zona San Bellino all’Arcella: per motivi di gelosia una 14enne è stata presa a calci e pugni, strattonata e tirata per i capelli da due coetanee di origine straniera. Una terza ha filmato e postato il video online. Su queste ultime, anch’esse 14enni, i magistrati minorili stanno valutando la loro posizione dopo la denuncia presentata dai carabinieri per lesioni.

Le immagini delle aggressioni diventarono virali sui social. Un vanto per le bulle, un’altra umiliazione per le vittime.