Inizia una nuova Etra: piano industriale da un miliardo di investimenti VIDEO
Il futuro della multiutility Etra è iniziato. Un ambizioso Piano industriale che prevede investimenti per un miliardo nei prossimi 15 anni. Il bilancio della sostenibilità. La trasformazione a società benefit, che perseguirà, oltre agli scopi societari, anche il bene collettivo con la creazione di un Cda tradizionale. Benefici per gli utenti, per i propri lavoratori. Alla sede di Rubano, i vertici di Etra hanno presentato il programma.
Decarbonizzazione, digitalizzazione e ammodernamento, efficientamento energetico. Questi i punti cardine. Verranno messi in sicurezza i pozzi pedemontani e il sistema idrico dell’altopiano. Obiettivo ridurre le perdite idriche al 25% nei prossimi anni, con importanti investimenti per la sostituzione delle condotte dei quasi 5.500 chilometri di acquedotto della rete. Nel padovano, con un investimento di 30 milioni, a Limena verrà centralizzato l’impianto di depurazione delle acque di Rubano e Villafranca.
Verranno riqualificati gli ecocentri, con isole aperte 24h, utilizzabili dagli utenti in tutto il territorio della multiutility. Attenzione ai dipendenti: con un accordo con i sindacati, la raccolta verrà portata su 5 giorni a settimana.
Verrà istituita una tariffa unica per le utenze non domestiche, non in base alla metratura ma in base ai rifiuti prodotti. Verrà aumentata la sorveglianza ambientale con telecamere all’avanguardia pronte a pizzicare i furbetti. L’obiettivo è di arrivare all’82% di raccolta differenziata entro il 2026 nei 62 comuni serviti da Etra. Ora è al 76,4%.