Tutto è cominciato in strada: un diverbio come tanti, parrebbe per una mancata precedenza, comunque per una manovra di guida, lungo la statale 47 Valsugana, in prossimità del centro di Limena. 

Protagonisti del litigio un automobilista 28enne di Limena e un motociclista moldavo di 32 anni di Padova.

Dalle parole poi però la cosa è degenerata nel peggiore dei modi.

L’automobilista ha girato in via Bocche, dove abita, per raggiungere casa ed è stato a quanto pare seguito dal motociclista. Scesi dai propri mezzi, sono dapprima volate botte e quindi il 28enne ha tirato fuori un coltello serramanico e ferito ripetutamente il motociclista moldavo.

3 fendenti in particolare, uno al viso, uno alla natica e uno, il più grave, all’addome. 

Il tutto alle 5 e mezza di domenica pomeriggio in questa stradina itinerario del Brenta, frequentata da ciclisti e persone a passeggio.

Ci sono infatti testimoni e alcuni hanno immediatamente soccorso il ferito e dato l’allarme.

Quando sono arrivati i carabinieri, che hanno la caserma a pochi passi dal luogo dell’aggressione, il 28enne non ha opposto resistenza e ha subito consegnato il coltello.

E’ stato trasferito in carcere con l’accusa di tentato omicidio.

Un episodio scioccante in una Limena tranquilla, anomalo anche per il fatto che i due giovani protagonisti sono entrambi incensurati, ha spiegato il sindaco Stefano Tonazzo…