Omicidio Mattia Caruso, parla un medico:"Prima di svenire ha detto di essere stato accoltellato"
Nuova udienza in Tribunale sul caso dell'omicidio di Mattia Caruso, il 30enne di Albignasego, morto per mano della fidanzata 32enne Valentina Boscaro che l'ha colpito con una coltellata al cuore mentre si trovavano in macchina.
Il fatto risale alla sera del 25 settembre del 2022 ad Abano Terme in via dei Colli Euganei. “Cosa vuole che sia successo…Sono stato accoltellato”, sono le poche parole che Mattia Caruso ha pronunciato alla dottoressa del Suem che lo stava soccorrendo pochi minuti prima di perdere conoscenza e che riporta oggi ‘il mattino di Padova’. La dottoressa ha ricostruito l’accaduto davanti alla Corte d’assise di Padova.
Valentina Boscaro lo scorso 19 settembre aveva parlato di fronte ai giudici: “Mi picchiava e mi violentava. Voleva che rimanessi incinta. Mi minacciava dicendomi che era un mafioso e mi avrebbe sparato in testa. Non volevo ucciderlo, mi dispiace per quello che ho fatto”.
La coppia quella sera stava rientrando da una serata trascorsa nel ristorante Laghi di Sant’Antonio a Montegrotto. I due stavano litigando animatamente fino a quando la 32enne ha colpito a morte il fidanzato. La ragazza aveva raccontato ai carabinieri di un uomo incappucciato con cui Mattia avrebbe avuto una lite nel piazzale del locale. Una bugia. Pochi giorno dopo, il 29 settembre, crollata nel corso di un interrogatorio aveva confessato il delitto, ricostruito in aula nell'udienza del 20 settembre scorso.
Valentina Boscaro rischia l’ergastolo. Il 18 ottobre è prevista la conclusione della discussione in tribunale, poi la parola alle parti e la sentenza sull’omicidio.