Il consiglio di amministrazione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha disposto una serie di avvicendamenti dei dirigenti che prenderanno servizio dal 21 agosto 2023: l’ingegner Giuseppe Lomoro, dirigente superiore, è stato nominato comandante dei Vigili del fuoco della città di Padova. Lomoro è attualmente dirigente dell’ufficio Area Soccorso Pubblico, della Colonna Mobile regionale e dell’Antincendio boschivo della Direzione interregionale del Veneto e Trentino Alto Adige. Precedentemente ha prestato servizio come comandante a Modena, Treviso, Ravenna, Parma, Vicenza, Rovigo, Belluno e Piacenza. L’attuale comandante, l’ing. Cristiano Cusin si scambia di ruolo con Lomoro alla Direzione Interregionale del Veneto e Trentino Alto Adige.
Cusin, dirigente superiore, è stato infatti nominato dirigente dell’ufficio dell’area per il soccorso pubblico, della colonna mobile regionale e dell’antincendio boschivo della direzione Interregionale Veneto e Trentino Alto Adige. Cusin, attualmente comandante dei Vigili del Fuoco di Padova, precedentemente ha prestato servizio come dirigente all’ufficio area soccorso pubblico e colonna mobile regionale della regione Toscana. È stato comandante a Cremona, Mantova, Ferrara, oltre a essere stato responsabile dell’ufficio rischio chimico e biologico della Direzione centrale per l’emergenza di Roma.

Sempre in Veneto, il nuovo comandante dei Vigili del Fuoco di Verona sarà l’ingegner Enrico Porrovecchio, dirigente superiore. Porrovecchio è attualmente comandante di Brescia. Precedentemente  ha prestato servizio come comandante a Bergamo. Ha diretto l’ufficio dell’area per il soccorso pubblico, della colonna mobile regionale e dell’antincendio boschivo della direzione Interregionale Veneto e Trentino Alto Adige. È  stato comandante a Mantova, Rovigo, Vicenza e Lodi. L’attuale comandante di Verona, Luigi Giudice, subentrerà a Porrovecchio nel comando di Brescia. 

A Belluno l’attuale comandante, ingegner Antonio Del Gallo è stato nominato comandante dei Vigili del Fuoco di Ferrara, contestualmente sarà reggente del comando bellunese fino alla nomina del nuovo dirigente.